05
Nov
Tutto è cominciato nel 2010, a ridosso di una delle tante ondate di crisi economica italiana e tanta voglia di uscire dagli ambienti urbanizzati.
Non sapevamo nulla di agricoltura nè di vino. Ma abbiamo cominciato includendo nel contratto di acquisto un anno di affiancamento da parte dei nostri vicini, agricoltori da più generazioni.
“Noi siamo un po’ misti”, come rispondo quando mi chiedono di dove siamo.
Mia moglie tedesca, i miei figli mezzosangue, io nato a Milano da genitori della Basilicata, i nostri vicini divisi equamente fra Modenesi e Bolognesi.
La terra è bellissima: chiunque si avvicini a queste colline non può non godere di panorami e profumi straordinari. Non accenno ai sapori di queste tradizioni, perchè non ce n’è bisogno.
Quando sono arrivato qui da Milano, ho pensato: ecco mi fermo.