Abbiamo sbagliato molto in questi anni: con le piante, con i trattori e con il vino.
In questo sciagurato 2022 con tutte le preoccupazioni che ci porta, abbiamo ottenuto un importante riconoscimento da parte di Slowine: siamo stati inseriti nella lista Top Wine Vini Italiani nella categoria Vini quotidiani, cioè sotto i 12 € in enoteca (guida 2023)
In 10 anni sono tanti gli esperimenti fatti, voluti a volte, a volte no. Certo cominciamo a conoscere la terra che ci circonda, il clima, i rischi del settore. I risultati li vediamo tutti i giorni, ora anche i nostri amici se ne accorgono.
Non sappiamo ancora a che punto del viaggio siamo arrivati, Continua
La nostra terra è ricca di acqua, tanto che per secoli si sono avvicendate colture molto diverse, prima gli ulivi, poi dopo alcune microglaciazioni, le albicocche.
Infine la vite.
L’acqua di derivazione marittima è un elemento sempre presente, tanto da conferire un sentore salino ai nostri vini.
Nel corso del 2019 abbiamo subito alcuni smottamenti dovuti a fenomeni di maltempo molto intensi. In particolare una vera e propria frana che ha danneggiato una parte consistente del nostro vigneto.
Ci prendiamo cura del vigneto con una conduzione tipicamente familiare.
Affrontiamo il lavoro secondo i ritmi della vigna che per ora ha una superficie di circa due ettari più i tre ettari del vicino modenese Costantini che ci da una mano e ancora oggi ci insegna come lavorare.
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Nel 2014 abbiamo tentato l’avventura del grano. Abbiamo seminato a spaglio grano antico.
Una follia considerato che in collina nessuna mietitrebbia vuole più mettere piede da anni ormai. Ma noi non lo sapevamo. In estate una volta che il grano è maturato non sapevamo cosa fare, fra gli sguardi torvi e divertiti dei vicini contadini e il masticare notturno dei cinghiali.
Abbiamo contattato un gruppo folcloristico di Castelvetro che ha mietuto il grano formando alcuni fasci.
Poi è cominciata la raccolta dei fasci a mano, il carico su un furgone e il trasbordo in pianura dove, sciolte le corde, una mietitrebbia ha trebbiato il grano.
insomma 4 quintali Continua
Tutto è cominciato nel 2010, a ridosso di una delle tante ondate di crisi economica italiana e tanta voglia di uscire dagli ambienti urbanizzati.
Non sapevamo nulla di agricoltura nè di vino. Ma abbiamo cominciato includendo nel contratto di acquisto un anno di affiancamento da parte dei nostri vicini, agricoltori da più generazioni.
“Noi siamo un po’ misti”, come rispondo quando mi chiedono di dove siamo.
Mia moglie tedesca, i miei figli mezzosangue, io nato a Milano da genitori della Basilicata, i nostri vicini divisi equamente fra Modenesi e Bolognesi.
La terra è bellissima: chiunque si avvicini a queste colline non può non godere di panorami e profumi straordinari. Non accenno ai Continua